Valeria Gazzola

Ho studiato Biologia a Parma e ho iniziato la mia carriera scientifica nel laboratorio di Rizzolatti, dove è stato rilavato per la prima volta il neurone specchio, con una tesi sperimentale dal titolo: “The role of the somatosensory cortices during the observation of the tactile stimulation of others [Il ruolo delle cortecce somatosensoriale durante l’osservazione della stimolazione tattile su altri]” che ha contribuito a una pubblicazione su Neuron. Mi sono poi trasferita all’Università di Groningen – Paesi Bassi – dove ho completato il mio dottorato di ricerca (cum laude) con una tesi dal titolo “Action in the brain: Shared neural circuits for action observation and execution” sotto la supervisione di Christian Keysers presso il BCN-NeuroImaging Center. Per i successivi tre anni ho lavorato come Post Doctoral Fellow, poi Assistant Professor presso l’University Medical Center di Groningen dove ho continuato a lavorare su circuiti condivisi, con particolare enfasi sull’idea che non siano un unico circuito dedicato alla percezione dell’azione ma un meccanismo generale che copre diversi domini: azioni, emozioni e sensazioni. In particolare ho sviluppato un interesse per il ruolo delle cortecce somatosensoriali all’interno della rete dei circuiti condivisi (“Somatosensation in social perception”. Keysers C, Kaas JH, Gazzola V.; Nat Rev Neurosci). Mi sono poi trasferita ad Amsterdam, al Netherlands Institute for Neuroscience, dove sono diventata leader di gruppo nel 2015. Sono anche professore associato presso il dipartimento di psicologia dell’Università di Amsterdam. Il lavoro del mio gruppo di ricerca, finanziato da una borsa VIDI e NARSAD, si concentra sulla comprensione della relazione causale tra l’attività cerebrale nelle aree coinvolte nella nostra comprensione delle azioni e delle sensazioni degli altri e il comportamento sociale, utilizzando una combinazione di fMRI, EEG, TMS e tDCS nell’uomo e negli studi sugli animali nei roditori. Il mio gruppo collabora in modo particolarmente stretto con il Gruppo Keysers, formando congiuntamente il Social Brain Lab. Sono anche membro della Young Academy of Europe.